Vivere in camper da pensionati: consigli utili
Ci siamo, il momento della pensione è finalmente arrivato e ora sei libero di fare quello che vuoi! Ecco che hai pensato di vivere la cosiddetta van life, ovvero di abitare in camper.
Viaggiare o vivere in camper dopo la pensione è una scelta non più così rara, proprio perché questo stile di vita, che strizza l’occhio alla libertà, si sposa perfettamente con il tempo libero e la sicurezza di avere soldi a disposizione tipiche di chi è andato in pensione.
Tuttavia, è bene avere alcuni accorgimenti per godersi al meglio la vita in camper come pensionato. Pronto a scoprirli?
Scegli il camper giusto per te
Ogni camper si adatta a un certo tipo di persona o situazione. Quando ti ritrovi a dover noleggiare o acquistare un camper, è consigliabile che tu tenga di conto dei seguenti fattori:
- Valido sistema di climatizzazione e riscaldamento
- Ottimo isolamento
- Capacità del frigorifero
- Ottime prestazioni della batteria
- Tipo di scarico del WC
- Capacità del serbatoio dell’acqua
È anche importante pensare alle dimensioni del mezzo e ricordare che, per guidare un camper che pesa massimo 3,5 tonnellate, è sufficiente essere in possesso della patente B. Per mezzi dal peso superiore, dovrai avere la patente C1.
Poichè ogni persona è unica, è fondamentale che tu tenga di conto delle tue esigenze e del tuo budget. In generale, i camper scelti dai pensionati sono comodi, con una zona giorno in cui potersi riposare o svagare serenamente, una cucina ben attrezzata e un frigorifero funzionale, in cui poter riporre molto cibo e un letto comodo, che permetta rigeneranti nottate di sonno.
Infine, prima di acquistare un mezzo, tieni di conto del tipo di vita e di viaggio che vorrai fare e dell’eventualità di ospitare altre persone, come figli o nipotini.
Scegli dove andare
Anche in questo caso, è importante che tu tenga di conto dei tuoi gusti personali ma anche delle esigenze del camper che hai scelto. Se non sei particolarmente esperto di vita in camper e, magari, finora non hai viaggiato molto, puoi cominciare esplorando l’Italia o il Paese in cui vivi.
Alcune destinazioni consigliate per i pensionati che scelgono di vivere in camper sono:
- Spagna
- Portogallo
- Marocco
I campeggi in cui sostare
Rispettando le normative locali e le regole del buon camperista, puoi effettuare la sosta libera ma, se preferisci il comfort e un po’ di sicurezza in più, puoi optare per i campeggi.
I campeggi, infatti, offrono un mix di comfort e senso dell’avventura. Lì troverai tutto quello di cui hai bisogno sia per il camper sia per te stesso ma potrai goderti la natura e la vita all’aria aperta, più di quanto non faresti in albergo o a casa.
Cosa fare durante una vita in camper come pensionati
Beh, molto dipende da te e dalle eventuali persone con cui vivi e viaggi. In linea di massima, la vita in camper è sinonimo di libertà, di scoperta continua e di avventura. Tuttavia, come ogni stile di vita, può presentare qualche contro, specialmente in caso di guasti o difficoltà di vario tipo.
Per questo motivo, è importante organizzarsi per tempo, familiarizzando con il camper (non solo nel guidarlo), buttando giù un itinerario ma anche avendo la flessibilità mentale necessaria a vivere al meglio eventuali cambi di rotta e imprevisti.
Vivendo in camper, potrai scegliere se fermarti per qualche giorno o settimana in un posto, di modo da esplorarlo lentamente, o se svegliarti ogni mattina in un luogo diverso.
La parte burocratica
Se stai pensando di vendere casa e trasferirti definitivamente in camper, è importante che tu conosca ciò che dice la legge al riguardo. Secondo la normativa, il camper non può essere considerato una residenza, pertanto, se intendi viverci tutto l’anno, o comunque con una certa regolarità, è bene che tu t’informi sui passi da fare.
Se abiterai sempre sul mezzo, dovrai richiedere una residenza fittizia ma valida. In questo modo, non perderai diritti importanti come quello di voto o quello all’assistenza sanitaria. Per richiedere una residenza fittizia devi rivolgerti al tuo Comune, chiedendone una come persona “senza fissa dimora.” Ci sono dei Comuni che sanno perfettamente qual è la procedura da seguire e altri che possono dirti di non averne mai sentito parlare prima quindi, anche in base alla risposta del tuo Comune, è bene che tu t’informi per tempo sull’iter preciso da seguire.
Infine, per quanto riguarda un indirizzo in cui ricevere notizie amministrative e altro, puoi scegliere fra l’opzione online oppure puoi decidere di appoggiarti a famigliari o ad amici.
Siti utili per la tua vita in camper come pensionato
Internet è un contenitore di risorse pressoché infinite su qualunque argomento e, anche in questo caso, può rivelarsi molto utile. Andiamo a vedere alcuni siti, app e gruppi Facebook che potranno aiutarti a vivere al meglio in camper:
- Campstar – per cercare campeggi
- Campeggi.com – per cercare campeggi e aree attrezzate
- Camping.it – per cercare villaggi o campeggi
- Commander Compass – la versione digitale di una bussola
- Park4night – per trovare dove passare la notte
- Camperisti italiani – offre informazioni su eventi, mete ecc. Offre convenzioni. Optando per la versione premium, avrai accesso a una card per avere degli sconti su degli esercizi convenzionati
- Area sosta camper gratis in Italia – gruppo Facebook in cui cercare aree sosta gratuite nel Bel Paese
- Caravan e camper usati – gruppo Facebook per vendere o acquistare caravan e camper usati
- Viaggi in camper – gruppo Facebook per condividere le proprie esperienze di viaggio e chiedere consigli
Conclusione
Sempre più pensionati decidono di vivere in camper, se non per tutto l’anno, comunque per molti mesi, spesso inseguendo la bella stagione. Questo stile di vita può richiedere un po’ di spirito di adattamento, specialmente all’inizio, ma con la giusta mentalità e con una buona organizzazione spesso si rivela una vera e propria avventura che ti aiuterà a sentirti sempre più vivo. Che cosa aspetti a provare?