Detroit: alla scoperta della città più popolosa del Michigan
La città di Detroit, la più popolosa del Michigan e la più grande città di confine tra Canada ed USA, venne così chiamata dall’ufficiale francese Antoine La Motte, che vi istituì il proprio quartier generale nel 1701.
Per far sì che la città crescesse rapidamente, la Francia iniziò ad offrire appezzamenti di terra ai coloni già presenti sia in Canada che in USA. Risultò essere una mossa vincente, e nel 1765 Detroit contava una popolazione totale di quasi 900 persone, detenendo il primato di città più popolosa tra Montreal e New Orleans. Oggi si respira ancora l’atmosfera francese, elegante e sofisticata dell’epoca coloniale, ma Detroit ha anche saputo crearsi un’identità propria, basatasi sui grandi imperi industriali degli anni ’40. tutto questo è oggi visibile negli edifici, nell’architettura, nelle strade della città. Il più famoso quartiere di Detroit è Greektown, che vanta una vita notturna tra le più frizzanti della città, grazie anche alla presenza del Greektown Casino. Bricktown, è la chicca da non perdere: un susseguirsi di edifici in mattoni che va da East Congress a East Fort e che ospita una infinita serie di ristoranti, negozi, boutiques esclusive. Il quartiere ospita anche il Wayne County Building, il più antico edificio rinascimentale italiano della città.
Non potete dire di aver visto Detroit se non siete passati dal GM Renaissance Center, l’icona della città. Centro operativo della General Motors e della Chevrolet il Centro è un vero e proprio museo, che accompagna l’esposizione di auto d’epoca, classiche e nuove a video, stand interattivi e tutte le informazioni sul brand GM (compresi i servizi, tra cui quelli di tuttoautoricambi.it). Da non perdere due dei luoghi più suggestivi della città: l’Eastern Market ed il Greenfield Village. L’Eatsern Market è un mercato storico, fondato nel 1892. Aperto tutta la settimana, il mercato – il preferito dai residenti – garantisce prodotti freschissimi e di qualità. Il Greenfield Village, invece ricrea una cittadina del XIX secolo, all’interno della quale viene reso omaggio a chi ha avuto il coraggio di seguire i propri sogni: dai fratelli Wright ad Henry Ford, fino a Thomas Edison.