La saggezza indigena dell’Amazzonia potrà salvare il pianeta
Gli effetti dei cambiamenti climatici stanno, sempre di più, mettendo a repentaglio la sopravvivenza del mondo umano così come lo conosciamo. Con questo panorama di crisi ambientale, molti sono i ricercatori che cercano delle soluzioni al problema e, una di esse, è proprio quella di sfruttare la saggezza tradizionale indigena.
Tale tesi è stata presentata dal ricercatore Narciso Barrera, professore presso l’Università Autonoma di Querétaro, il quale sostiene che, recuperando la memoria ancestrale e il sapere indigeno delle popolazioni amazzoniche, specialmente nel loro modo di coltivare la terra, si potrebbe fare un grandissimo passo in avanti nei riguardi del cambiamento climatico.
La deforestazione e lo scioglimento dei ghiacciai sono dannosissimi per la zona amazzonica, una regione del Mondo fondamentale per la sopravvivenza umana.
Il sistema capitalistico non è di certo la soluzione, secondo Barrera, e “se una pianta endemica scompare, con lei non muore solo il suo nome ma anche tutta la conoscenza intorno ad essa”.
Diventa quindi molto importante difendere non solo il nostro ambiente ma anche la memoria stessa, ovvero il modo per conoscere l’essere umano e preservare ciò che ci circonda.