Londra e Buenos Aires, le capitali mondiali del calcio
Girare il mondo è sinonimo di curiosità, ambizione e voglia di scoprire. Chiunque ami conoscere luoghi diversi dai propri, ama allo stesso modo immergersi del tutto nella loro cultura, la quale è caratterizzata da diversi elementi. Il calcio è senza dubbio uno di questi: sport popolare per eccellenza, da oltre cent’anni ha invaso il mondo con l’enfasi dei suoi eventi, tra i quali spicca proprio il campionato mondiale, che quest’anno si giocherà dal 21 novembre al 18 dicembre in Qatar. Tra i viaggiatori più assidui non sorprende che vi siano molti appassionati di questo sport, i cui stadi in ogni angolo del globo sono mete di pellegrinaggio importanti, vista la grande passione che generano. In questo contesto esistono due grandi capitali del calcio al mondo, e sono Londra e Buenos Aires.
Il fascino di Wembley e gli altri stadi di Londra
Capitale di quell’Inghilterra nel quale il calcio ha avuto i suoi natali, Londra è sede di tantissime squadre che giocano ad altissimi livelli, e presenta un numero gigantesco di stadi all’interno del suo perimetro. Solo nella prossima stagione di Premier League, che sta per iniziare, vi sono in questo momento ben sei squadre che appartengono alla città di Londra, vuoi in zone più centriche o in altre più periferiche. Tra queste le più gloriose sono senza dubbio l’Arsenal, il Tottenham e il Chelsea, quest’ultima una delle più indicate a lottare per il titolo di campione da quanto ci dicono adesso le quote delle scommesse live più recenti a disposizione sul web. E il suo stadio, Stamford Bridge, è uno dei più centrali di tutti, vista la sua ubicazione nella ridente Fulham Road, strada molto battuta anche dai turisti durante la notte. Tuttavia, se parliamo di Londra, lo stadio più importante di tutti è certamente Wembley, per molti il tempio del calcio. Costruito per la prima volta nel 1923, questo impianto sito nella periferia sud della capitale inglese è stato teatro del mondiale del 1966 ed è da sempre la casa della nazionale locale. Ristrutturato nel 2007, è ancora oggi per molti l’impianto più glorioso del calcio mondiale, ed è lì che l’Italia ha vinto il suo ultimo trofeo battendo in finale dell’Euro 2020 proprio i padroni di casa dell’Inghilterra.
La Bombonera, fiore all’occhiello di Buenos Aires
Nell’emisfero australe, invece, troviamo Buenos Aires. La capitale argentina è la città con più squadre al mondo, ben 28 in tutta la sua area metropolitana, e dunque non stupisce che il turista che ami il calcio decida di effettuare alcuni tour appositi per conoscerne gli stadi della città. Il più prestigioso e mitico di tutti è la Bombonera, dove gioca le sue partite casalinghe il Boca Juniors. Sito nella splendida zona di Caminito, luogo turistico per eccellenza dove è possibile le tradizioni locali, lo stadio del Boca fa la voce grossa rispetto agli altri per una questione di passione. Non vanno sottovalutate, però, visite particolari agli impianti del Racing Avellaneda e del River Plate, siti in diverse zone della capitale argentina.