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Vacanze su misura, Liliana Zaninelli: “Ecco come trasformo i sogni in realtà”

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Vacanze su misura, Liliana Zaninelli: “Ecco come trasformo i sogni in realtà”

Di Enza Petruzziello

Organizzare viaggi è sempre stata la sua passione. Rendere felici le persone e ascoltare i loro racconti è ciò che, più di ogni altra cosa, le dà soddisfazione. A distanza di sette anni dalla sua prima intervista con il nostro magazine, torna a parlare con noi Liliana Zaninelli, travel agent e professionista del turismo.

Quando l’abbiamo intervistata era il 2017, e Liliana era appena entrata a far parte del network di viaggi Evolution Travel. Da allora, ha continuato a navigare con successo nel mondo del turismo, passando da un’esperienza all’altra con grande dedizione e passione. Dopo il periodo con Evolution Travel, Liliana ha lavorato come dipendente in un’agenzia di viaggi su strada. Tuttavia, al rientro dalla maternità, ha scelto di conciliare la carriera e la famiglia, tornando a lavorare da casa per il network Travel Angels. Questa decisione le ha permesso di godersi appieno la sua piccola Ofelia, senza rinunciare alla sua vocazione professionale.

Con la crescita esponenziale del settore turistico, la 36enne originaria di Brescia ha deciso di lanciarsi nuovamente come consulente di viaggi indipendente, desiderosa di intraprendere un lavoro in proprio che le offre la libertà e la flessibilità di cui ha bisogno, conciliando così carriera e vita familiare. Ecco cosa ci ha raccontato.

Liliana, quando ti abbiamo intervistata la prima volta eri appena entra a far parte del network di viaggi Evolution Travel. Un bilancio degli ultimi 7 anni?

«Sono stata agente di viaggio su strada per 2 anni prima di Evolution Travel e ho fatto diversi stage durante il periodo scolastico in agenzia. Sono cambiata molto negli ultimi 7 anni, sono maturata professionalmente. Questo è un lavoro di grossa responsabilità e ogni giorno si impara qualcosa di nuovo. Un bilancio? Posso dire di essere oggi più matura, più responsabile, più coraggiosa e più paziente, il periodo del Covid sul lavoro ha di certo contribuito a tutto questo».

Come mai a un certo punto hai scelto di abbandonare il network e lavorare come dipendente in un’agenzia di viaggi?

«I due anni di network mi avevano portato risultati che “alle prime armi” non mi sarei mai aspettata, ma non erano abbastanza. Avevo voglia di imparare e vivere davvero sul campo e un agenzia su strada ti da le basi per poter crescere e affrontare di tutto! Volevo aver la possibilità di confrontarmi ogni giorno con delle colleghe, che tra l’altro ringrazio perché mi hanno insegnato molto!».

Quali sono state le esperienze più significative che hai vissuto lavorando come dipendente in un’agenzia di viaggi?

«Il confronto assiduo con le colleghe, la conoscenza continua di località diverse e il fatto che ognuno dei clienti incontrati avesse esigenze diverse da esaudire, ti danno la possibilità di imparare molto».

Dopo la maternità, cosa ti ha spinto a tornare a lavorare per un network come Travel Angels?

«La mole di lavoro. Sono rientrata al lavoro part time e in quelle poche ore lavoravo tantissimo! Il turismo era ripartito alla grandissima e mi sono detta: “Perché non provarci?”. Ormai l’esperienza e la forza per affrontare l’attività da sola ce l’ho! Oltre a questo, ci tengo a dire, che gli orari dell’agenzia in cui lavoravo non erano molto comodi per la famiglia, ero in un centro commerciale, quindi sabato e domenica si lavorava con orari di chiusura alle 22.00. Quando potevo stare con la mia famiglia?».

Quali sono i principali vantaggi che hai riscontrato nel lavorare da casa come consulente di viaggi indipendente?

«Il vantaggio è riuscire a trovare le soluzioni migliori per ogni cliente dedicandogli il tempo giusto e corretto per esaudire ogni richiesta. Essere in grado di costruire degli itinerari con la concentrazione massima e non avere alcuna distrazione. Questo è un lavoro creativo sì, ma ci deve essere molta tranquillità e calma per poterlo fare in modo esauriente».

Ci sono state delle sfide particolari che hai dovuto affrontare lavorando in proprio? Se sì, come le hai superate?

«Ci sono delle sfide ogni giorno, la prima è cercare di avere sempre l’obiettivo chiaro e portare a termine ciò che mi sono prefissata fin dall’inizio, che è quello di creare un brand tutto mio e farmi conoscere per la mia professionalità e formazione. Le supero sentendo i miei clienti che tornano dal viaggio felici, sentendo la loro voce e le loro emozioni. Questo mi fa affrontare i momenti di difficoltà».

A proposito di viaggi, ormai siamo in pieno clima estivo e vacanziero. Mai come quest’anno c’è stata una crescita esponenziale nel settore del turismo. Come hai visto cambiare il settore negli ultimi anni?

«Il turismo è diventato più ricercato le persone vogliono fare viaggi unici e sempre più diversi. Gli agenti e i consulenti di viaggio non sono più semplici venditori di pacchetti, ma veri e propri partner nel creare esperienze memorabili. I turisti oggi apprezzano profondamente la tua conoscenza e competenza, e desiderano avere qualcuno al loro fianco, pronto a offrire supporto e risolvere qualsiasi problema possa sorgere durante il viaggio».

Quali sono le destinazioni e i tipi di viaggio che tratti più frequentemente come consulente di viaggi indipendente?

«Gli Stati Uniti sono la mia specializzazione, soprattutto viaggi di nozze e pacchetti per famiglie. Alcuni degli itinerari li costruisco a seconda della mia esperienza fatta in giro per il mondo e in base a quello che i clienti considerano importante per loro e immancabile nel loro itinerario».

Come sono cambiati i desideri e le aspettative dei clienti nel tempo? Quali sono le richieste più interessanti o insolite che hai ricevuto dai tuoi clienti?

«C’è una richiesta più alta di pacchetti con attività annesse, escursioni etc… I clienti ora cercano delle esperienze da fare sul posto e oltre a quelle vogliono il tuo supporto costante».

In che modo riesci a creare viaggi personalizzati che soddisfino le esigenze specifiche dei tuoi clienti?

«Creo viaggi personalizzati partendo dalle emozioni e dalle necessità che i clienti mi trasmettono. Solitamente, arrivano da me con due o tre destinazioni in mente. Analizzo insieme a loro i pro e i contro di ciascuna meta, cercando di capire se preferiscono un tour organizzato, un pacchetto in un villaggio turistico o un viaggio individuale che permetta loro di muoversi liberamente. Una volta identificata la destinazione ideale, approfondiamo ogni dettaglio basandoci sulla mia esperienza, discutendo le attività e le attrazioni disponibili e quanto tempo dedicarvi. Infine, considerando i giorni a loro disposizione, elaboriamo un itinerario che si adatti perfettamente alle loro esigenze e ai loro desideri».

Quale viaggio, secondo te, vale assolutamente la pena di fare?

«California e i parchi. Penso sia uno dei viaggi più belli da fare nella vita, le distese infinite di deserti, tutta la costa oceanica e i tratti montani che fanno da sfondo ad ogni tuo spostamento in macchina, sono indimenticabili».

Quali sono i tuoi obiettivi professionali per il futuro?

«Creare un brand tutto mio legato agli itinerari di viaggio negli Stati Uniti, soprattutto per le famiglie. Proporrò degli itinerari adatti ai bambini di ogni età e darò modo ai loro genitori di rilassarsi e allo stesso tempo godersi il viaggio senza stress e senza dover pensare a nulla».

Per contattare Liliana ecco i suoi recapiti:

Mail: l.zaninelli@travelangels.it

Telefono: 333 3661 633

Facebook: https://www.facebook.com/lilianazaninelli.travelagent/

Instagram: https://www.instagram.com/lilianazaninellitravelagent/

 

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