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Le migliori assicurazioni di viaggio per partire tranquilli

I nostri consigli per una vacanza serena

Quando partiamo per un viaggio, di solito non immaginiamo scenari catastrofici o anche solo piccole problematiche che, però, potrebbero costarci care (in ogni senso del termine). Eppure, una delle parti più importanti della fase organizzativa pre -partenza include proprio la scelta di un’assicurazione di viaggio.

In questo articolo, andremo a vedere insieme le 5 più consigliate e quelle suggerite per specifiche categorie di viaggiatori come gli over 65, i nomadi digitali o i backpackers.

Perché stipulare un’assicurazione di viaggio

Molta gente stipula un’assicurazione di viaggio se pianifica di andare a esplorare l’Amazzonia ma non lo fa per un fine-settimana a Berlino, eppure, le possibilità di avere un grave incidente nella capitale tedesca, che necessita, ad esempio, di un rimpatrio urgente, non sono pari a zero.

È vero che, quando ci muoviamo all’interno dell’Unione Europea, in quanto cittadini italiani possiamo usare la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) ma, specialmente se hai intenzione di stare fuori a lungo e/o di vivere un viaggio un po’ più avventuroso del classico week-end in una capitale, è bene pensare anche a un’assicurazione di viaggio.

L’assicurazione di viaggio, infatti, generalmente ti tutela in caso di rimpatrio urgente, rimpatrio della salma, assistenza sanitaria 24H, medicazioni, interventi chirurgici, trasporto in ospedale e acquisto dei farmaci ottenuti dopo una visita/prescrizione medica. In più, è la compagnia assicurativa a occuparsi di tutta la parte burocratica e, credici, quando ti senti male o sei ansioso per un intervento chirurgico, l’ultima cosa a cui vuoi pensare è proprio la burocrazia.

Varcando i confini europei, l’assicurazione sanitaria è davvero consigliata. Ho conosciuto personalmente diversi ragazzi italiani che viaggiavano low cost qui nel sud-est asiatico che, davanti al mio stupore quando mi hanno detto di non aver stipulato un’assicurazione sanitaria, hanno reagito con una scrollata di spalle. Qui dove vivo, in Cambogia, la sanità è tutta a pagamento e, se vuoi quella di un certo livello qualitativo, non aspettarti che sia super economica.

Meglio spendere – o, forse, dovremmo dire, investire – qualche soldo in un’assicurazione sanitaria che ritrovarsi nei guai perché non si hanno i fondi per far fronte alle spese sanitarie o dover sborsare di tasca propria chissà quanti soldi.

Ricorda, infine, che, a seconda di quale polizza stipuli, l’assicurazione ti può proteggere anche in caso di perdita del bagaglio, di furto o danneggiamento ai tuoi oggetti di valore, come l’attrezzatura professionale fotografica, e può includere la copertura in caso dell’annullamento del viaggio.

Le 5 assicurazioni sanitarie più consigliate

Assicurazioni di viaggio per gli over 65

Specialmente se viaggi spesso o da molti anni, avrai notato che, più aumentano le candeline sulla torta a ogni compleanno, più la questione “assicurazione di viaggio” si fa ostica. Spesso, infatti, per chi ha già superato i 65 anni, non è facile trovare l’assicurazione di viaggio che gli permetta di partire tranquillo ma che, allo stesso tempo, non costi un occhio della testa.

Andiamo a vedere alcune delle più raccomandate per i viaggiatori over 65:

Assicurazioni di viaggio per nomadi digitali

Il mondo è il tuo ufficio. Passi da un Paese all’altro, spesso viaggiando low budget, e a volte magari ti fermi più a lungo in qualche luogo ma, in linea di massima, sei sempre in movimento. Se sei un nomade digitale, ecco che trovare un’assicurazione diversa da quella per il classico viaggio individuale può farti perdere un po’ di tempo. Tranquillo, perché te ne elenchiamo alcune fra quelle più usate da chi, proprio come te, lavora e viaggia allo stesso tempo:

Assicurazioni di viaggio per backpackers

Ebbene sì, lo so che l’idea di spendere soldi per qualcosa di “inutile” non ti fa fare i salti di gioia, eppure, anche se hai un budget ristretto, l’assicurazione di viaggio è qualcosa che devi stipulare. Naturalmente, nessuno ti obbliga a farlo ma, come abbiamo visto nell’introduzione di questo articolo, è meglio essere assicurati che scoprire per esperienza diretta il perché tutti insistono al riguardo.

Andiamo a vedere alcune delle assicurazioni di viaggio più adatte ai backpackers:

In conclusione

A volte trovare l’assicurazione di viaggio che fa al caso nostro può essere complicato, specialmente se ci sono dei fattori che rendono tale ricerca ancora più ardua, come l’avere gravi malattie pregresse o in corso o, ancora, il voler visitare Paesi che la maggior parte delle assicurazioni non copre.

Quasi tutti i viaggiatori, però, fanno viaggi magari lunghi o avventurosi ma in contesti coperti dalle assicurazioni di viaggio, pertanto, è bene dedicare quelle 5 o 50 ore alla ricerca della polizza assicurativa che fa al caso tuo piuttosto che versare lacrime amare una volta visto il conto dell’ospedale. E, in fondo, grazie a questo articolo, potresti persino trovare l’assicurazione perfetta per te in un tempo record!

 

 

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