Vivere in Tunisia: lavorare, fare impresa, andare in pensione
La Repubblica Tunisina, poco distante dall’Italia, è uno stato dell’Africa settentrionale e confina con Libia e Algeria. Con una popolazione di poco più di dieci milioni di abitanti, la Tunisia ha un’estensione di circa 164 mila metri quadrati e la sua capitale è la città di Tunisi.La lingua ufficiale parlata in Tunisia è l’arabo ma, per via della colonizzazione francese, anche il francese è ampiamente parlato e alcuni locali parlano persino italiano. Infatti, grazie al turismo, all’emigrazione e alla televisione, moltissimi tunisini parlano fluentemente l’italiano. Il clima della Tunisia è mite tutto l’anno, anche nelle zone costiere, e la vicinanza con il deserto del Sahara rende il clima della Tunisia caldo ma anche molto secco e non umido, ideale per tutti coloro alla ricerca di un clima temperato e che possa curare eventuali reumatismi, artrosi o asma.
Il popolo tunisino è abbastanza rilassato e aperto agli stranieri, specialmente agli italiani che sono spesso visti di buon occhio. Inoltre, al contrario di quello che molti possano pensare, il popolo tunisino è pacifico e, nonostante la rivoluzione a gennaio 2011 e i rivolgimenti di quei mesi, la situazione in Tunisia è abbastanza stabile e ha fatto sì che il paese stia vivendo una seconda epoca e in cui libertà di stampa, di parola e di manifestazione vengono ampiamente sfruttati in favore del popolo che, adesso, cerca di rivendicare i suoi diritti molto e più di prima. Eventuali manifestazioni tunisine possono essere frequenti, specialmente nella capitale, ma il paese e il suo popolo rimane comunque tranquillo e il tasso di micro criminalità è decisamente più basso rispetto a tanti altri paesi d’Europa.
Insomma, la Tunisia, vicina all’Italia e caratterizzata da un costo della vita decisamente basso, è la meta perfetta per tutti gli expat che desiderano vivere in una località che si affacci sul Mediterraneo, con un clima mite e temperato tutto l’anno, ottimo e freschissimo cibo e in cui ci sono ancora oggi reali possibilità di investimento.
- Burocrazia e visti per vivere e lavorare in Tunisia
- Cercare lavoro e fare impresa in Tunisia
- Fare impresa e investire in Tunisia
- Cercare un alloggio e comprare casa in Tunisia
- Andare in pensione in Tunisia
- Costo della vita, assicurazione sanitaria e conto in banca
- Aprire un conto in una banca tunisina
- Sanità e assicurazione medica
- Blog e link utili per espatriare e vivere in Tunisia
Burocrazia e visti per vivere e lavorare in Tunisia
Ai cittadini italiani viene concesso sia un visto turistico sia un visto per affari, ottenibile all’arrivo nel paese, direttamente all’aeroporto ad esempio, di novanta giorni. Nel caso in cui abbiate deciso di espatriare in Tunisia e vivere e lavorare in questo paese per un periodo medio-lungo, allora avrete bisogno di un visto particolare per risiedere in Tunisia. Perciò, a meno che non abbiate intenzione di lasciare il paese ogni quattro mesi, ottenendo di volta in volta un visto turistico o business, dovrete quindi fare richiesta e ottenere un permesso di soggiorno: la carte de sejour. Fare richiesta per una carte de sejour non è complicato ma può essere un procedimento lungo, per cui, è consigliato fare domanda mentre vi trovate in territorio tunisino con un visto business o turistico. Dovrete recarvi alla stazione di polizia più vicina a voi e consegnare alcuni documenti ufficiali:
- Fotocopie del vostro passaporto che deve essere, ovviamente, valido e non scaduto;
- Contratto di locazione (affitto o acquisto di una casa) ufficialmente registrato e scritto in lingua araba o francese. Risiedere in un hotel o un albergo non è considerata residenza valida;
- Quattro fototessera (4.5 per 3.5 centimetri);
- Un documento che comprovi che siete in grado di mantenervi durante la vostra permanenza in Tunisia (saldo di un conto bancario, un contratto di lavoro, un’entrata monetaria relativa alla vostra pensione o a un lavoro che possedete al di fuori della Tunisia).
Una volta pagata la tassa di ottenimento e ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo, valido un mese, potrete poi ottenere la vostra carte de sejour con validità un anno e rinnovarla con lo stesso procedimento e consegnando gli stessi documenti di volta in volta. Per ottenere informazioni sulla carta di soggiorno per vivere e lavorare in Tunisia, recatevi presso l’Ambasciata o i Consolati tunisini in Italia (Napoli, Roma, Milano, Genova, Novara e Palermo). Inoltre, altre informazioni utili le potete reperire (in lingua francese) presso il sito degli Affari Esteri in Tunisia.
Cercare lavoro e fare impresa in Tunisia
Il mercato del lavoro in Tunisia è abbastanza attivo e, specialmente alcune multinazionali o aziende estere presenti nel paese, sono spesso alla ricerca di personale qualificato da impiegare nelle proprie aziende. Ovviamente, se siete alla ricerca di un lavoro in Tunisia, è consigliato conoscere bene le lingue e, oltre all’inglese, essere a conoscenza di almeno o francese o arabo. Alcuni motori di ricerca e portali web per la ricerca di un impiego in Tunisia sono: Emploi, Bayt, Keejob, Tanitjobs, CareerJet e Learn4Good. Anche recarsi in Tunisia per insegnare l’inglese può essere una valida opzione in quanto gli insegnanti di lingua inglese sono spesso richiesti e alcuni portali di riferimento sono: ESLemployment, TotalESL, ESLCafe e Tesall. Le opportunità maggiori sono riscontrabili nei campi delle industrie e delle attività su larga scala come professioni relative a grafici, progettisti di packaging o imballaggi, sviluppatori di siti internet e turismo o ristorazione.
Fare impresa e investire in Tunisia
Più che cercare un lavoro direttamente in loco o presso una delle tante multinazionali o sedi distaccate presenti in Tunisia, molti expat decidono di investire e aprire la propria impresa in Tunisia. La domanda di beni e servizi è infatti in aumento ed è spesso sostenuta da una classe media tunisina che possiede la volontà di migliorare e di creare opportunità d’investimento per stranieri. Oltre tutto, la Tunisia è un terreno ancora giovane e l’economia, in via di sviluppo e paragonata a quella dell’Italia degli anni post boom (’60 – ’70), è perfetta per chi desidera investire e aprire una propria attività. I settori che sembrano essere più aperti a eventuali investimenti stranieri sono quelli di ecologia, risparmio energetico e biologico, ristorazione e turismo, agricoltura e produzione casearia. Per avere maggiori informazioni sugli investimenti e il mercato economico della Tunisia, potete consultare i seguenti siti web: infoMercatiEsteri, InvestinTunisia, DoingBusiness, Tunisialive, Camera di Commercio della Tunisia, Ambasciata Italiana in Tunisia, Camera di Commercio Italo-Tunisina.
Cercare un alloggio e comprare casa in Tunisia
Le località più inflazionate tra gli expat della Tunisia sono Hammamet, Sousse, Djerba e Tunisi e in ognuna di queste città è possibile trovare un alloggio o una casa adatta ad ogni tipo di gusto o necessità. Per di più, nonostante i prezzi negli anni si siano un po’ alzati, rispetto all’Italia o a molti paesi dell’Europai costi di acquisto rimangono comunque molto interessanti e il vantaggio è quello di trovare delle soluzioni abitative che, in Italia o nel resto dell’Europa, sarebbero proibitive (ad esempio ville o residence con piscina e custode 24/24 ore). I prezzi medi dell’acquisto al metro quadrato sono intorno ai 600 euro ma possono arrivare a toccare picchi di 1400 o 1500 euro, a seconda del tipo di casa o appartamento desiderato. Ad ogni modo, potreste arrivare a comprare in una zona nuova di Hammamet per 800 euro al metro quadrato e in un condominio distante pochi metri dal mare. Inoltre, investire nel mattone, in questo momento, conviene moltissimo in Tunisia perché i prezzi sono destinati a salire, in quanto, la domanda è ancora oggi alta e vede accenni di forte crescita. Affittare in Tunisia, invece, può costare dai 180 euro al mese sino ai 350 euro al mese per un appartamento con tre camere da letto e in centro città. Per ottenere un valido aiuto e moltissime informazioni durante l’acquisto di una casa o di una proprietà immobiliare, potete contattare il portale Caseintunisia che, per l’appunto, si occupa non solo della compra-vendita ma anche di fornire aiuto e diversi servizi per l’ottenimento della carta di soggiorno, il trasferimento della pensione, la ricerca di attività economiche e l’assistenza per la costituzione di società. Altri portali di ricerca di appartamenti, case o proprietà in affitto o in vendita sono: Viva Tunisia, World Estate Tunisia, Your Home in Tunisia, Sunshine Estates e Global Property Guide Tunisia.
Andare in pensione in Tunisia
L’opzione di scegliere di ritirarsi e spendere la propria pensione in Tunisia è un’idea che alletta sempre più pensionati italiani ma anche europei in genere, infatti, per i cittadini italiani che intendano trasferirsi in Tunisia una volta ottenuta la pensione è possibile usufruire di alcuni significativi vantaggi fiscali e di un aumento della pensione stessa. Dal 2007 è in vigore una legge in Tunisia che abbatte i costi d’imposizione sui redditi delle persone fisiche, ossia una legge che permette ai pensionati di far aumentare la propria pensione e di sfruttare un abbattimento significativo dei costi della vita. Per ottenere queste agevolazioni fiscali è necessario che il pensionato risieda in Tunisia, almeno in prevalenza, per cui bisogna richiedere la carta di soggiorno tunisina e dimostrare di aver spostato la propria residenza dall’Italia alla Tunisia. Successivamente, viene richiesta l’apertura di un conto corrente tunisino dove potrà essere accreditata la pensione che verrà percepita al lordo e non verrà tassata dallo stato italiano ma da quello tunisino ricevendo ottime agevolazioni. Se volete spendere la vostra pensione in Tunisia, consultate un avvocato che vi aiuti nelle pratiche burocratiche o, ancora, il portale web Caseintunisia.
Costo della vita, assicurazione sanitaria e conto in banca
Il costo della vita in Tunisia è decisamente più basso rispetto a quello di moltissime nazioni europee o dell’Italia stessa. Inoltre, uno stipendio medio di 1500 euro o anche meno, 800 euro al mese, è di tutto rispetto in Tunisia, soprattutto se considerate che un medico tunisino percepisce meno di 600 euro al mese ed è una delle categorie professionali meglio pagate della Tunisia. Mangiare fuori, infatti, in Tunisia costa dai 3 ai 13 euro (cena per due persone in un ristorante di classe alta); i prodotti alimentari – soprattutto quelli locali e non importati come i formaggi – costano la metà che in Italia e le spese di mantenimento di un appartamento o di una casa non saranno superiori ai 70 euro al mese.
Aprire un conto in una banca tunisina
Aprire un conto in una banca tunisina è facile e veloce. Tutto quello di cui avrete bisogno è il vostro passaporto e la vostra carta di soggiorno tunisina e potrete aprire un conto in una banca del tutto simile a quelle europee o italiane. I maggiori istituti di credito tunisino sono: Central Bank of Tunisia, ATB, BIAT e Arab Banking Corporation. Anche le poste, esattamente come in Italia, possono essere utilizzate per aprire conti bancari o effettuare trasferimenti di denaro.
Sanità e assicurazione medica
Il sistema sanitario tunisino, impostato sul modello francese, è di buon livello e ha standard abbastanza elevati. La sanità pubblica è gratuita e gli ambulatori medici sono abbastanza attrezzati e numerosi sul territorio. Anche la sanità privata è di ottimo livello e, se deciderete di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, nelle strutture private avrete tutte le cure di cui necessiterete. Infine, degno di particolare nota è il sistema sanitario legato alle cure dentistiche della Tunisia che è di ottimo livello e, soprattutto, molto più economico rispetto a quello italiano o europeo in genere. Tanti sono infatti gli stranieri, specialmente francesi e belga, che decidono di recarsi in Tunisia per ottenere cure ortodonzistiche e che, considerando anche il volo e il soggiorno, arrivano comunque a spendere meno che nel loro paese d’origine.